PROGETTO
Smart Garda Lake
Smart Garda Lake: sostenibilità per lo sviluppo del territorio
Smart Garda Lake è un progetto promosso da istituzioni e persone che credono nella preziosità del territorio in cui vivono. Nella storia, cultura, operosità e bellezza che esprime.
La sostenibilità si fa brand, diventa fattore competitivo e leva di una moderna strategia di marketing territoriale. Un valore da difendere per le generazioni future.
Smart Garda Lake è un progetto che persegue una visione di smart land volta a valorizzare e promuovere il territorio del Garda all’insegna degli obiettivi di sostenibilità dell’Agenda 2030 dell’ONU. Una strategia che coniuga ricerca scientifica, tecnologie per la smart city e modelli di smart governance a supporto delle amministrazioni.
Sul principale lago italiano un laboratorio di innovazione progettuale
Sul bacino del Garda, ambito territoriale omogeneamente vocato al turismo con importanti flussi domestici e internazionali che ogni anno lo scelgono, è interessante testare le logiche e i paradigmi della smart land. Creiamo la prospettiva di un territorio intelligente, che intende prendersi cura di sé alzando l’asticella della consapevolezza e sperimentando nuovi strumenti conoscitivi in grado di indirizzare la governance locale. Un laboratorio a cielo aperto che vede l’installazione di tecnologie per il monitoraggio:
- di alcuni fondamentali parametri ambientali, tra cui aria, acqua, rumore;
- delle presenze, con riferimento ai veicoli che transitano sulle principali arterie e alle persone fisiche che si spostano nei diversi luoghi di interesse;
- degli eventi atmosferici e meteorologici che condizionano i parametri, le presenze e i trasferimenti.
Il turismo smart incentiva la sostenibilità
Gli innovativi strumenti cognitivi, frutto della sperimentazione, pongono una particolare attenzione alle esigenze della filiera produttiva del turismo, che ogni anno – ma soprattutto nella bella stagione – registra milioni di presenze nel perimetro del Garda. Si tratta di visitatori fedeli che da tempo frequentano le sponde benacensi, ma anche di nuove leve che scoprono il lago occasionalmente e per le quali occorre attuare azioni di fidelizzazione.
Sono in costante aumento i visitatori sensibili e informati sulla qualità dei luoghi scelti, e desiderosi di permanere in contesti dove i temi della sostenibilità e della cura responsabile dei territori non sono slogan ma fatti concreti e visibili.
La Comunità del Garda fa proprio il Progetto Smart Garda Lake
L’idea di “Smart Garda Lake” è stata concepita nel giugno del 2017 da Stefania Zerbato e Simona Franzoni. Poi affinata e fatta propria dall’attuale team che rappresenta Smartea e la Comunità del Garda, oltre ai Partner scientifici e tecnologici che oggi supportano il Progetto.
È attraverso la sottoscrizione di una Convenzione operativa che la Comunità del Garda incarica Smartea di attuare la fase di sperimentazione di Smart Garda Lake nei territori dei comuni gardesani che aderiscono al Progetto.
Giovanni Peretti – Presidente di ATS Garda Ambiente – collabora con il dott. Pierlucio Ceresa, Segretario Generale della Comunità, in qualità di referente istituzionale del Progetto. La professoressa Simona Franzoni, docente di Tourism management dell’Università di Brescia, è il referente scientifico del Progetto e lavora al fianco di Stefania Zerbato e Carlo Desiato fondatori di Smartea.